località: Roma

Posto fra la stazione Termini e piazza Vittorio il progetto occupa un isolato di forma rettangolare ed è circondato da edilizia residenziale dei primi del novecento, con edifici di quattro o cinque piani. Il tessuto urbano è formato da lotti a scacchiera su una rete viaria regolare di strade ortogonali. Il progetto, scardina la geometria esistente. La direzione diagonale di collegamento fra la stazione e la piazza Vittorio è la linea ordinatrice del nuovo assetto. La rotazione degli assi principali offre una nuova prospettiva del contesto e amplia la percezione dello spazio. Due percorsi diagonali di collegamento attraversano l’isolato e intersecano una serie di volumi disposti secondo fasce parallele. Al di sotto della piastra posta livello zero si trova uno spazio interrato. illuminato da lucernai e contenente spazi espositivi, sale conferenze e spazi di collegamento. Pilastri obliqui sorreggono il livello superiore
La planimetria generale di progetto è suddivisa in fasce trasversali collegate dai due percorsi diagonali principali, lunghissimi corridoi vetrati coperti. Una prima fascia è costituita da spazi espositivi, aggregazione di volumi leggermente traslati dai percorsi diagonali che li attraversano. La seconda fascia, pedonale, è disseminata di prismi irregolari di vetro opaco che illuminano gli spazi sottostanti. La terza fascia ospita una biblioteca, costituita da due volumi paralleli su testata principale, e un auditorium che fronteggia uno spazio espositivo. Al livello interrato i magazzini della biblioteca e uno spazio espositivo. 
Oltre il secondo percorso pedonale interno una fascia di servizi, volumi prismatici frammentati che ospitano servizi e negozi. Lo spazio interrato corrispondente costituisce il collegamento della fermata dei treni urbani con i percorsi diagonali alla stazione e alla piazza. 
L’architettura è costituita da volumi prismatici, ampie superfici vetrate, doppie altezze, collegamenti aerei e pilotis. Ampi spazi per ospitare e collegare anche visivamente attività culturali diversificate.
centro culturale in via giolitti